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Un’altra azione di programmazione negoziata implementata da Locride Sviluppo è stata quella relativa alla realizzazione di un Patto specializzato per lo sviluppo turistico della Riviera dei Gelsomini (altro nome della Locride), che, partito alla fine del 1999, è stato successivamente – a seguito del mutato atteggiamento del Governo nei confronti dei Patti territoriali - trasformato in Contratto di programma. Il Contratto di programma per lo sviluppo turistico della Riviera dei Gelsomini nasce dalla consapevolezza che l’attuale offerta ricettiva dell’area è sovradimensionata per gli attuali flussi turistici, mentre invece è assolutamente insufficiente per consentire l’inserimento della Locride in quei circuiti turistici che, per le loro dimensioni, possano permettere l’allungamento della stagione turistica (troppo concentrata tra luglio ed agosto) ed anche l’attrazione di target turistici diversi da quello semplicemente balneare. Così l’idea portante del Contratto di programma turismo è quella di puntare sul binomio turismo-salute (e quindi sui positivi effetti che il clima della Locride ha su alcuni tipi di patologie reumatiche in base ai risultati di alcune importanti ricerche scientifiche) e sul turismo culturale e naturalistico, valorizzando il patrimonio archeologico ed ambientale dell’area (sono infatti presenti alcuni siti archeologici di grande valore sia dell’epoca greca che di quella romana, così come numerose sono le aree di valenza ambientale, senza dimenticare che molti dei Comuni della Locride fanno parte del Parco nazionale d’Aspromonte). La domanda di accesso del Contratto di programma della Riviera dei Gelsomini è stata già presentata al Ministero lo scorso dicembre 2002, mentre la relazione bancaria sulla fattibilità dei programmi d’investimenti sarà depositata al CIPE entro Febbraio 2004.
Locride Sviluppo, inoltre, è stata individuata dal partenariato istituzionale e socioeconomico dell’area come società per l’assistenza tecnica al PIT (Programma Integrato Territoriale) della Locride ed a due dei tre PIAR (Programmi Integrati per lo sviluppo delle Aree Rurali) implementati nella Locride. Il PIT Locride, che ha individuato nel turismo l’idea forza per lo sviluppo del territorio, ha tra i suoi obiettivi specifici l’implementazione dello SLOT (Sistema Locale di Offerta Turistica), con la conseguente valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale e la messa in rete delle infrastrutture turistiche e delle strutture ricettive dell’area, e l’ispessimento delle micro-filiere dell’artigianato tipico ed artistico nonché – attraverso i suddetti PIAR ed il Contratto di programma vitivinicolo – la valorizzazione delle risorse enogastronomiche delle Locride. (inserire un passaggio specifico sul patto sociale).